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Chiamata anche la Tahiti sarda, non ha bisogno di tante presentazioni. Cala Coticcio è il fiore all’occhiello non solo dell’isola di Caprera ma dell’intero arcipelago della Maddalena e della Sardegna orientale. Uno di quei luoghi di cui è impossibile non innamorarsi a prima vista.
Un quadro naturale dalla particolarissima cornice rosa delle rocce granitiche levigate, punteggiate dal verde della vegetazione che arriva fin sopra la spiaggia dove a prendere il sopravvento è il candore della sabbia morbida e finissima. Un acquario a cielo aperto ruba la scena al centro del dipinto, le acque di un turchese indicibile ti lasceranno letteralmente senza parole davanti alla loro limpidezza. I fondali ricchi di vita sono una costante di questo piccolo angolo di paradiso, dove ad impreziosire il tutto ci pensano i raggi del sole che si riflettono sul mare e sulle rocce, creando dei giochi di luce strabilianti.
Siamo certi che le parole e i migliori aggettivi non riescano comunque a descrivere e a rendere giustizia a Cala Coticcio. Per questo ti consigliamo assolutamente di vederla con i tuoi stessi occhi per capire ciò di cui ti stiamo parlando!
Un simile gioiello deve essere tutelato in tutti modi, per questo gode di una particolare attenzione da parte dell’amministrazione comunale e da Agosto 2020 è diventata una spiaggia a numero chiuso, a cui si può accedere solamente previa prenotazione. Per raggiungerla inoltre è necessario inoltrarsi in un percorso di trekking abbastanza impegnativo. Ma ti assicuriamo che la fatica sarà totalmente ripagata appena scorgerai le bellezze di questa piccola baia. Altrimenti potrai raggiungerla via mare, magari in un’escursione in gommone, catamarano o barca a vela che ti farà scoprire non solo Cala Coticcio, ma tutti gli scorci più belli dell’Arcipelago della Maddalena. Direttamente sulla spiaggia non è presente alcun tipo di servizio, perciò munisciti di tutto il necessario, compresa tanta acqua e corri alla scoperta di Cala Coticcio.